Per poter valutare correttamente un’offerta commerciale per la fornitura di energia elettrica è anzitutto importante sapere che il costo complessivo dell’energia elettrica, quello che viene applicato in fattura, deriva da numerose componenti.
 
• Costo di generazione: è relativo alla fornitura di energia elettrica vera e propria, attraverso questa voce si acquista l’energia che si consuma.
• Costi di trasporto: servono per pagare il servizio di trasporto di energia elettrica, necessario per portare l’elettricità dal luogo di produzione (centrali elettriche) al luogo di utilizzo.
• Componenti A e UC: sono voci che servono per finanziare attività correlate alla gestione complessiva del servizio elettrico nazionale.
• Imposte: per questi oneri spesso si utilizza anche il termine “Accise”.
Attenzione
Solo la voce relativa ai costi di generazione viene corrisposta al fornitore di energia elettrica.
Le altre componenti sono “passanti”, ovvero vengono riscosse dal fornitore e versate ad altri soggetti(società di distribuzione, Stato, Enti locali, ecc.)
Queste voci sono invariabili, non dipendono dal fornitore e su di esse non è possibile praticare nessuno sconto o riduzione.
In sostanza quando i fornitori dicono che offrono uno sconto percentuale sulla vostra fattura energetica significa che è riferito solo alla componente di generazione che incide sul totale per il 50%